martedì 6 settembre 2011

Polaroid: tutto quello che avreste sempre voluto sapere...


...e non avete mai osato chiedere. O meglio, magari avete osato, ma solo per rendervi conto che la faccenda era più complessa di quanto sembrasse.
Se dico polaroid tutti pensano a una macchinetta plasticosa, abbastanza limitata in quanto a caratteristiche e capacità, che sputa fuori foto quadrate pronte per essere sventolate nell'attesa che l'immagine si palesi. Ebbene, innanzitutto le polaroid NON si sventolano. Non ricordo perchè, nè dove l'ho letto, ma le cose stanno così.
Per quanto riguarda la macchinetta plasticosa... beh, la parola polaroid non si limita a così poco.

Considerando che il marchio polaroid nasce nel 1937, dovrebbe essere abbastanza ovvio per chiunque che in tanti anni siano stati prodotti più modelli di macchine fotografiche, che utilizzano diverti tipi di pellicole istantanee.
I modelli più vecchi usavano pellicole di tipo pack, o a distacco. Questo tipo di pellicole non viene espulso automaticamente dalla macchina fotografica come avviene per le classiche foto quadrate che tutti ricordiamo, ma ogni foto deve essere estratta manualmente attraverso una linguetta che fuoriesce dalla fotocamera. Dopo aver aspettato un determinato tempo di sviluppo (che varia a seconda del tipo di pellicola e della temperatura ambientale), la foto viene divisa in due, ovvero si separa il negativo dal positivo. Questo simpaticissimo spot anni 60 può aiutarvi a farvi un'idea di come funzionava il tutto :D
Fanno parte di questa categoria di pellicole le tipo 80 e le tipo 100; le prime, dal formato quadrato, sono ormai introvabili, tranne rarissimi casi di aste ebay con pellicole scadutissime, mentre le tipo 100, formato rettangolare, sono ancora facilmente reperibili online, senza contare che Fuji produce alcune pellicole istantanee a distacco perfettamente compatibili con i vecchi modelli polaroid. La confezione generalmente contiene 10 foto.
Esistono tantissimi modelli che usano questo tipo di pellicole, la maggior parte sono a soffietto e in generale spesso sono decisamente ingombranti, molti comunque sono fin troppo vecchi e richiedono batterie particolari non più in commercio. Un modello sicuramente semplice da utilizzare e veramente economico è la Colorpack II(quella che ho io, per intenderci), la trovate a pochissimo su ebay o, con un po' di fortuna, nei mercatini dell'usato. Qui trovate elencati TUTTI i modelli di fotocamere polaroid esistenti e che tipo di pellicola montano, se volete avere le idee chiare e eventualmente andare sul sicuro per un acquisto.

A partire circa dagli anni '70 Edwin Land introduce un nuovo tipo di pellicole, che è poi quello che conosciamo tutti: le pellicole integrali. Questo tipo di pellicole si suddivide principalmente in tipo Sx70, 600 e Spectra. Sx70 e 600 sono fondamentalmente uguali, entrambe quadrate, entrambe vengono "sputate" fuori dalla macchina fotografica automaticamente, entrambe si sviluppano da sole senza necessità di distacchi, schermaggio dalla luce, o quant'altro, l'unica differenza sta nella sensibilità iso, e, conseguentemente, nel tipo di macchine fotografiche nelle quali possono essere utilizzate. Il tipo sx70, infatti, ha una sensibilità di circa 125 iso (se non ricordo male), ed è studiato per i modelli Sx-70(che fantasia, eh?), che sono "tarati" per quel tipo di sensibilità. Il tipo 600 ha, appunto, sensibilità 600 iso, e viene utilizzato nelle fotocamere, guarda un po', tipo 600! La differenza sostanziale sta nel fatto che il modello di fotocamera Sx-70 e le sue successive evoluzioni sono progettate per avere un minimo di controllo in fase di scatto(il modello è reflex, il fuoco è manuale, l'esposizione può essere regolata attraverso una manopola chiaro/scuro), insomma è un modello un minimo più "professionale" e meno adatto a scatti fatti al volo senza impegno.
Tra l'altro esistono alcuni tipi di pellicole modello sx70 manipolabili, come per esempio le Time Zero; ciò vuol dire che attraverso determinati strumenti come ad esempio semplici bacchette di legno, la foto può essere modificata effettuando una pressione su di essa, e quindi sui chimici, a pochi minuti dallo scatto. Altre pellicole completamente sperimentali sono le Fade to black, dai particolari toni freddi e con la (a mio avviso assurda) caratteristica di virare verso un nero totale entro alcune ore dallo scatto.
Sono stati creati, inoltre, svariati accessori per questo tipo di fotocamera, tra cui cavetto e timer per scatto remoto, lenti close up. cubi flash e quant'altro... tutte cose ovviamente introvabili ormai, se non con grandissime botte di fortuna e a prezzi quantomeno spiacevoli.

Le pellicole 600, invece, progettate per essere utilizzate in macchine fotografiche più "facilone", con fuoco fisso, lente di plastica, flash automatico, presentano un'alta sensibilità iso in modo da poter essere sfruttate in qualsiasi tipo di situazione e garantire un buon risultato anche al più improvvisato dei fotografi. Non per niente i modelli di fotocamere tipo 600 sono stati probabilmente quelli di maggior successo, economici e facili da utilizzare sono diventati simbolo degli anni 80-90, chi non ne aveva una?(ehm... indovinate chi DAVVERO non ne aveva una...)

Per quanto riduarda le Spectra, non differiscono in molto dalle precedenti se non nel formato, che è rettangolare. Le macchine che montano questo formato si chiamano, ovviamente, Spectra, e per quel che ne so credo rappresentino un'ottimo compromesso tra l'evoluzione tecnologica dei modelli e dei materiali polaroid e la qualità di modelli predecenti come poteva essere il modello Sx 70. Buona parte delle macchine spectra, infatti, ha lenti in vetro, possibilità di messa a fuoco manuale, di attivare o meno il flash, self timer incorporato e quant'altro... manco a dirne ne desidero ardentemente una!

Ora, la domanda che tutti si stanno facendo è... si, ma la polaroid non produce più le pellicole, io dove le vado a pescare? Ebay è sicuramente una risposta. Con un po' di fortuna trovate anche tipi di pellicole veramente introvabili e vecchissime, certo bisogna vedere i prezzi e soprattutto se funzionano! Ma Ebay per materiali fotografici in genere io lo consiglierei sempre, armatevi di pazienza e troverete veramente di tutto.
La riposta più semplice e relativamente più economica (i prezzi su ebay delle pellicole 600 originali polaroid, per fare un esempio, sono veramente esorbitanti) è Impossible Project. Nel 2008 un simpatico signore, tale Florian Kaps, già esperto in campo lomografico anche a livello industriale, decide di salvare una delle ultime fabbriche di pellicole polaroid situate in Olanda, e di ricominciare, attraverso i materiali residui e lo studio di nuove tecnologie, la produzione di pellicole a sviluppo istantaneo... o almeno così è come mi pare di aver capito che sia andata xD Fatto sta che Impossible Project è ora come ora l'unica azienda che produce pellicole istantanee(tranne, come ho già detto, Fuji, che però produce solo alcuni tipi compatibili col formato 100) di tipo integrale, comprendente quindi tipo sx70, 600 e spectra. Purtroppo al momento per quanto riguarda il tipo 100 ebay rimane l'unica soluzione, e per fortuna i prezzi sono ancora entro limiti accettabili.
Il piccolo problema di Impossible Project è che nonostante i prezzi a parte tutto non proprio bassissimi (18€ per 8 scatti), il materiale è ancora tutto abbastanza sperimentale, e solo di recente sono riusciti a produrre una buona pellicola a colori, la px680(compatibile con tipo 600, per il tipo sx70 c'è il suo corrispettivo, la px70), che però presenta ancora alcuni dei difetti tipici di tutte quelle finora prodotte: elevata sensibilità alla luce nei primi minuti dopo l'espulsione(la foto va coperta per evitare bruciature o aree sovraesposte), altrettanto elevata sensibilità alla temperatura ambientale(se fa freddo rischia che nemmeno vi si sviluppi, se fa molto caldo prenderà dei simpatici toni ARANCIONI..), oltre a una non ottima stabilità nel tempo dei colori(viva gli aloni verdi inaspettati!) e definizione/nitidezza scarse.
Ok, ora direte, ma col cavolo che compro sto schifo! Beh... la scelta sta a voi. Purtroppo il mondo della fotografia istantanea è bello ma, oltre che costoso, decisamente incerto al momento, quindi richiede un certo impegno, una certa pazienza, e una buona dose di ottimismo :) Secondo me ne vale la pena, poi giudicate voi.
Sperando di aver detto tutto, e soprattutto sperando di averlo detto bene, vi lascio con un po' di link utili:

La pagina di camerapedia su polaroid (in generale vi consiglio camerapedia, ci si trova un bel po' di cose utili)
Coagula: un articolo probabilmente ben più esaustivo del mio.
Polaroid Passion: un sito GENIALE. Ci trovate veramente TUTTI i tipi di pellicole, comprese quelle professionali grande formato di cui qui non ho parlato, con esempi annessi. Fantastico davvero.
Il blog di Impossible Project, con tutorial vari, tips and tricks, insomma può tornare utile.
Polaroiders, il sito italiano dedicato alla fotografia istantanea.
The World Through Green Eyes, polaroid issue: ci trovate una breve storia sulla polaroid, e un bel po' di belle foto!

E direi che ora è ufficialmente tutto :)

9 commenti:

  1. ad agosto quelli di Impossible Project avevano scritto alcune cose molto interessanti in una delle loro newsletter:

    Flawed images like the one you can see above are caused by insufficiently shielding the image from light upon its ejection from the camera. Impossible films are sensitive to light. So were the first generations of Polaroid integral films back in the early 1970s when Polaroid founder Edwin Land also had to deal with this challenge:

    “Determined not to waste the SX-70 photographer's time by making him wait for pictures to develop inside the camera, Land ordered his chemists to find a way to let the pictures develop outside. His suggestion: find an ‘opacifier’ that would cloud the film and block out light rays, while special developing chemicals did their work. A team of 25 chemists worked for four years to produce such an agent. When they brought the first bottle of it to Land's office, he gave them a cake inscribed: ‘From darkness there shall come light.’ ”
    (TIME, 26 June 1972: Polaroid's Big Gamble on Small Cameras)

    infonde un bel po' di speranza, a mio parere. nella newsletter, cmq, presentavano questa roba: http://shop.the-impossible-project.com/shop/accessories/ac_px_shade che, a quanto dicono, è una riedizione delle soluzioni per schermare la luce che usavano in quegli anni. magari prima o poi qualcosa uscirà.

    di 600 c'è anche la SLR 680 (che come dice il nome è una reflex). è quella di memento, ha il corpo in plastica (quindi è più leggera della sx70), usa pellicole 600 quindi più sensibili e quindi più comode, e ha autofocus e flash. mi piace un casino, e con la px680 sono riuscito a tirar fuori foto belle (grazie al flash)

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  2. Uh si, mi sa che l'avevo visto quell'affare, ma me ne sono totalmente dimenticata xD Certo è che per 12 euro viva i light leaks, che in fondo spesso e volentieri sono fighi!
    La slr 680 la conoscevo, ma se infilavo ogni modello polaroid nel post non finiva più... infatti mi sarei soffermata meglio anche sulle Spectra, per quanto non sia ferratissima in materia, ma non mi è sembrato il caso.
    Comunque non ho mai usato la polaroid col flash, sarei veramente curiosa di provare, ma per la sx70 dovrei cercarmi i cubi e la vedo dura :/ Anche se sono così carini che li comprerei solo per quello.

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  3. Tra l'altro io nella sx70 uso per lo più pellicole originali tipo 600(quando posso permettermelo), o altrimenti anche le px680 che con un po' di attenzione e una piccola modifica alla macchina non se la cavano affatto male, e la sensibilità alta in entrambi i casi rende il tutto una vera pacchia!

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  4. è un post bellissimo cla! tanti complimenti sia per tutte le cose che fai e sia per come le spieghi! :) mi viene quasi voglia di vincere la pigrizia e cominciare a cercare xD pensa te che effetto mi fai!

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  5. Vale, grazie :) Faccio del mio meglio, e se riesco anche a spronare una come te, beh... allora ho del talento ahahahaha.

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  6. quante cose sai! sei proprio saggia *________*

    e sappi che io ho ancora 3 pacchi di pellicole che non vanno bene per la mia povera polaroid! me aspetta te u.u

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  7. Post molto utile, grazie di cuore! Sto cercando di reperire più info possibili siccome vorrei comprarmi una (per ora :D) Polaroid!

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  8. Io ho una Pola 1000S...anni '70-'80 effettivamente :) molto interessante questo articolo, il problema della pola per me è che la carta costa parecchio :(...forse su internet si riesce a trovare qualche offerta più vantaggiosa.

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  9. Luna, purtroppo le pellicole costano tanto ovunque :/ L'unica è scegliersi un modello che monti pellicole un po' meno costose, per esempio le tipo 100 si trovano ancora abbastanza facilmente e quindi non arrivano ai prezzi spropositati che raggiungono, per esempio, le tipo 600!
    Oppure tocca appostarsi su ebay, che è poi quello che faccio io... capita di rado, ma a volte si riesce ad accaparrarsi qualche occasione :)

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