martedì 27 novembre 2012

Faceless portraits

Nuovo post di feature.
Si, l'ultima volta ho buttato lì qualche probabilità di tornare alla ribalta, foto nuove ecc ecc, ma sono lenta.
E, soprattutto, sono lente le idee.
Sappiate, però, che ho su un Portra 400nc(che sarà il mio primo e ultimo, suppongo, visto che non li producono più... le sigh) con cui qualcosina sto facendo, e che attendo un carico di rullini direttamente da lomography. E poi forse potrebbe quasi essermi venuta la voglia di ritornare a pasticciare con le polaroid. Non che mi sia mai passata, in realtà, sono i fondi che scarseggiano, ma mi sto attivando!
Ciance a parte, a questo giro il tema della selezione sono le facce... o meglio, NON sono le facce. Ritratti senza volto, in cui il viso bene o male c'è ma, per un motivo o per un altro, non si vede o è coperto. E' un genere che a me piace tanto, sarà che io in primis di solito non ho tantissima voglia di mostrare la mia faccia in foto, ma problemi di autostima a parte credo che l'idea del ritratto senza volto abbia anche un suo fascino specifico. Spero quindi che le foto possano interessare anche a voi, e che magari scopriate qualche talento fotografico che vi eravate persi! Alla prossima :)
Untitled

venerdì 9 novembre 2012

Di giornate romane e inaspettate quadruple esposizioni

Sempre perchè chi non muore si rivede, ritorno dopo un periodo decisamente movimentato e, ovviamente, poco fruttuoso. Finalmente ho qualche scatto da mostrarvi, e la speranza di riuscire finalmente a essere assidua come lo sono stata in passato.
Sabato ho partecipato a un meeting di Fotografi Italiani, un adorabile gruppo su facebook che, se siete "fotografi"(semplici appassionati, aspiranti o fotografi a tutti gli effetti non importa) e, ovviamente, italiani, vi consiglio caldamente. Eravamo un bel gruppetto, alcune persone le conoscevo già, altre le ho conosciute sul momento, e insieme abbiamo passato una piacevole giornata in giro per Roma mangiando, sparando bolle di sapone e, ovviamente, scattando foto. Siccome in queste occasioni ho il brutto vizio di scattare poco e cincischiare tanto, specie perchè munita unicamente di analogica, questa volta ho pensato bene di portarmi anche la digitale, ritrovandomi a fine giornata con un amorevole mal di schiena ma qualche scatto in più rispetto ai miei standard. Niente di che, in ogni caso, ma almeno ho ripreso un po' in mano la macchina fotografica e, soprattutto, l'ho usata per il motivo principale per cui amo la fotografia: catturare momenti e ricordi.
Già che c'ero, avendo a disposizione un bel po' di amorevoli donzelle da sfruttare, ne ho approfittato per provare qualche doppia esposizione. Manco a dirlo ho pasticciato, e alcune foto mi si sono sovrapposte più del previsto, col risultato che di 8-9 doppie esposizioni me ne son venute più o meno accettabili solo 3-4, ma rispetto al solito devo dire che sto migliorando... almeno i due fotogrammi combaciano, e non ho bruciato gli scatti :D Magari se capissi anche come evitare di fare involontarie quadruple esposizioni potrei finalmente riuscire a far qualcosa di buono.
Ma bando alle ciance, vi lascio alle foto. Avrei voluto dividere analogiche e digitali ma ho preferito lasciarle più o meno in ordine di scatto quindi sono mischiate, in ogni caso penso che un minimo si distinguano, se avete dubbi come sempre chiedete pure :)
Le analogiche sono state tutte scattate con un Ferrania Solaris da 200 iso montato sulla solita Canon at-1!
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